Manufatti tessili e lignei del Museo Gortani
L’ultima campagna catalografica condotta al Museo carnico delle arti popolari Michele Gortani di Tolmezzo è stata svolta nell’ambito del Progetto Interreg IV Italia-Austria n. 3741 Transmuseum-Rete museale transfrontaliera per la promozione dello sviluppo sostenibile.
In tale occasione sono state catalogate diverse centinaia di oggetti appartenenti a due tipologie tra le più consistenti conservate in museo: i manufatti lignei e i manufatti tessili, interessanti sia per il loro significato antropologico, sia come testimonianza di due attività manifatturiere e artigianali diffuse nel territorio carnico.
TRa i manufatti lignei, interessante è il nucleo di “bracci” usati dai commercianti e dai cramars, venditori ambulanti in lingua friulana, per misurare le stoffe in vendita. Da un punto di vista estetico, gradevoli sono i bastoni finemente intagliati dai pastori a motivi fitomorfi o zoomorfi e gli stampi utilizzati per imprimere nei pani di burro motivi decorativi e indicazioni sulla zona di provenienza o sul nome della ditta produttrice.
Tra le opere di tessitura, appaiono significativi i fazzoletti da testa in lino o in cotone, alcuni dei quali risalenti al XVII secolo, sempre presenti nel corredo di ogni sposa, e i campioni di tessuto, rappresentativi di un’attività artigianale che in particolare in Carnia ha avuto un ruolo economico di rilievo.