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Coperta rettangolare, a righe orizzontali di colore rosso-marrone abbinate a righe nere, lilla e azzurro chiaro, che si alternano con diverse altezze su fondo bianco. Il manufatto è composto da quattro teli (cm 68 ciascuno), accostati ed uniti insieme a punto filza, eseguito con filato di lana rosa e a tratti marrone. I profili lunghi sono orlati a punto festone in lana rosa, mentre quelli corti sono ripiegati (cm 2 e cm 2,5) e cuciti a sottopunto. In prossimità di uno dei due profili corti ( a cm 10.5) il tessuto è ripiegato e cucito per tutta la larghezza.
La coperta, con decoro dato dalla semplice alternanza di colori delle trame, è probabilmente legata a manifatture domestiche, caratterizzate dall’utilizzo di telai a licci; la stessa confezione ne costituisce prova. La coperta era uno dei capi portati in dote dalle donne in occasione delle nozze e veniva tessuta in casa in lana, o in lana e lino (mezzelane).
AA.VV., La tessitura e il ricamo. Artigianato in Umbria, Umbria 1992