Sculture di Riccardo Piter ad Aviano
Il territorio di Aviano custodisce 63 opere dello scultore Riccardo Piter, la maggior parte delle quali appartiene alla Collezione Piter, esposta in Palazzina Ferro ad Aviano, cui si aggiungono il Monumento ai Caduti in piazza Duomo ad Aviano e la tomba della famiglia dell’artista nel cimitero di Castello d’Aviano.
Riccardo Piter
Nato a Castello d’Aviano nel 1899, si forma nelle cave avianesi sotto la guida del padre scalpellino e nel 1920 si trasferisce a Milano per intraprendere la carriera di scultore. Mossi i primi passi nello studio di Adolfo Wildt e come collaboratore di Giannino Castiglioni, a partire dagli anni Trenta si afferma come scultore indipendente, soprattutto nel campo della ritrattistica e della scultura funeraria per la borghesia lombarda del tempo, ottenendo anche alcune commissioni pubbliche, fra le quali il Monumento ai Caduti di Aviano, che negli anni Sessanta lo riavvicina alla terra natale. Nella sua opera, sempre fedele alla via del realismo, i molteplici riferimenti formali si fondono in un linguaggio personale attento alle esigenze della committenza e improntato su una solida consapevolezza tecnica. Muore a Milano nel 1976.
La Collezione Piter
La collezione raccoglie 61 opere dello scultore, donate al Comune di Aviano dai suoi familiari in due momenti diversi: 58 nel 2015, tre nel 2019. Provenienti dallo studio dell’artista, sono in gran parte studi e modelli in gesso per la realizzazione di sculture in materiali più nobili, in alcuni casi eseguite su commissione o comunque destinate alla vendita. Il progetto di valorizzazione della raccolta, iniziato nel 2015 con la pubblicazione della prima monografia sullo scultore, è proseguito con il restauro di tutte le opere tra 2017 e 2018. Nel 2019, nel 120° anniversario della nascita di Piter, la collezione è stata oggetto di un lavoro di riordino e catalogazione confluito nella pubblicazione del catalogo e nell’allestimento di un’esposizione permanente.
L’Esposizione permanente Collezione Piter
L’allestimento della collezione, all’ultimo piano della cinquecentesca Palazzina Ferro ad Aviano, è stato inaugurato il 13 aprile 2019. La raccolta, integralmente esposta, è ordinata in sezioni tematiche, secondo un criterio tipologico e di analogia formale e stilistica. Il percorso parte da un gruppo di opere che introducono la collezione, la figura dell’artista e il suo lavoro, per poi analizzare il ricco filone della ritrattistica ed esplorare le varie declinazioni della figura intera, dalle esili sculture del tipo “bronzetto” alla solida fisicità delle opere di sapore novecentista. Lo spazio espositivo, concepito come una moderna gipsoteca, è un luogo dove raccontare la figura di Riccardo Piter e il mestiere dello scultore, nonché trasmettere la memoria del radicato rapporto con la pietra degli abitanti della pedemontana avianese, da secoli terra di cave e scalpellini.
La schedatura nel Catalogo regionale
A coronamento del percorso di valorizzazione della Collezione Piter, il Comune di Aviano ha promosso tra 2020 e 2021 la schedatura dell’intera raccolta nel Catalogo regionale (SIRPAC). Al fine di raccogliere tutte le opere di Riccardo Piter presenti nel territorio avianese il progetto ha interessato, oltre alle sculture della collezione civica, anche il Monumento ai Caduti di Aviano e la tomba di famiglia dello scultore.
Il Progetto Piter rientra in un più ampio programma di valorizzazione delle eccellenze artistiche del territorio, che il Comune di Aviano persegue da alcuni anni, promuovendo pubblicazioni, eventi espositivi e incontri didattici volti ad approfondire la conoscenza dei più significativi pittori e scultori locali, nell’ottica di mantenere e rafforzare la memoria e l’identità culturale dell’avianese.