1590/00/00 - 1601/00/00
Alla fine del cinquecento Francesco Barbaro fa costruire un palazzo, concluso nel 1601 e che presentava due torri simmetriche.
1707/00/00 - 1708/00/00
Il complesso venne modificato e regolarizzato nella situazione attuale per volontà di Dionisio Delfino su progetto di Domenico Rossi. Il complesso presenta un fronte strada lineare che cela una struttura articolata dove l'elemento centrale è costituito da un sistema ad U con porticato verso il giardino interno; sulla sinistra un'appendice si estende fino al sagrato della chiesa di Sant'Antonio abate, mentre sul lato destro è inglobato un edificio quadrangolare con corte interna.
1955/00/00 - 1959/00/00
Nella seconda metà degli anni '50 vengono eseguiti lavori di risanamento e di razionalizzazione de alcuni ambienti interni.
L'edificio è stato realizzato con struttura muraria portante in pietra e laterizio, con finitura ad intonaco liscio. L'orditura dei solai è in legno, come pure quella delle coperture che presentano la finitura in coppi.
Buora M., Guida di Udine. Arte e storia tra vie e piazze, Trieste 1986
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983
Bragato G., Guida artistica di Udine e suo distretto, Udine 1913