SITO PLURISTRATIFICATO, periodo protostorico

La struttura di Palazzo Toffoli, complesso di edifici a corte di epoca tardorinascimentale (cfr. scheda A 8124) acquisito dal Comune di Montereale Valcellina negli anni Ottanta per adibirlo a biblioteca e museo, è stata sottoposta a interventi di restauro e a concomitanti scavi archeologici nei primi anni del 2000. Sono stati condotti numerosi saggi archeologici al fine di verificare l'eventuale presenza di resti antichi. Per quanto riguarda le fasi precedenti alla costruzione del palazzo, un'importante sequenza stratigrafica è stata messa in evidenza soprattutto nell'ambiente F, nel quale sono stati messi in luce i resti di una capanna occupata dall'età del ferro matura (IV-III secolo a.C.) all'epoca della romanizzazione, con fasi di occupazione anche successive (SI 1806); nell'area, probabilmente in epoca altomedievale, venne poi collocata una tomba a inumazione infantile (SI 1807). Tracce di modeste strutture dell'età del ferro (V secolo a.C.) sono emerse anche in un altro sondaggio, condotto nel contiguo vano G dell''edificio (ad ovest).

I resti rinvenuti sono pertinenti all'abitato sviluppatosi nell'area di Montereale tra l'età del ferro e l'epoca della romanizzazione. L'area mostra segni di continuità di frequentazione anche in epoca successiva, almeno fino all'età augustea e probabilmente anche oltre. Non è escluso che la tomba collocata nel periodo altomedievale fosse stata deposta all'interno di una struttura abitativa di cui non è rimasta traccia.