La pianeta è confezionata con velluto di colore rosso con disegno ad inferiata definito da una ripetizione orizzontale di corolle a cinque lobi sormontate da archi con due diversi piccoli fiori di cardo nei punti di tangenza inferiore e superiore, mentre uno più grande campeggia al centro di ogni corolla. La croce anteriore è confezionata invece con un velluto tagliato unito di colore viola scuro con ricamo in argento filato dorato e sete policrome e sono raffigurati, nel braccio orizzontale, il Padre benedicente, il monogramma di Maria al centro e San Pietro; sul corpo centrale in basso, San Giovanni Evangelista con libro e calice. Lo stolone posteriore ha ricamate le figure di San Paolo e San Giuseppe incorniciate da un motivo architettonico sormontato da due volute come il San Giovanni. Il manufatto è decorato da un gallone tessuto in argento filato non coevo; lo scollo da un pizzo meccanico ed è foderato con una tela di lino naturale.
Il parato è confezionato con un velluto tipico della produzione italiana del periodo indicato ed è, nel nostro caso, assegnabile a manifattura veneziana. I ricami ad applicazione posti sul velluto unito sono stati probabilmente prelevati da altri parati e, sicuramente, non sono coevi al tessuto principale ma si ipotizzano di produzione artigianale seicentesca ispirata a modelli scultorei quali bassorilievi o altari oppure ad affreschi Tre-Quattrocenteschi.
Bertone M.B., Il museo della Pieve di Gorto. Guida all'esposizione, Fagagna (UD) 2015
Bertone M.B., Schede, in In hoc signo. Il tesoro delle croci, Milano 2006
Ovaro. Inventario, Ovaro. Inventario dei beni culturali (Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali), Passariano di Codroipo (UD) 1995, Quaderni, 25, I
Argentieri Zanetti A., Schede, in Tesori d'arte in Carnia. Paramenti sacri e tradizione tessile, Tolmezzo (UD) 1987