Le due dalmatiche sono confezionate con velluto color cremisi dal motivo "a inferriata" con fiore di cardo stilizzato all'interno di una corolla a cinque lobi; ambedue sono costituite da un solo telo centrale unito lateralmete a due pezzi senza rispettare la composizione e ornate da galloni di due misure con uguale decoro, non coevi: foglie alternate a un fiorellino realizzati con argento filato su seta gialla. Sulle aperture laterali e sul collo sono fissati dei bottoni piatti rivestiti del gallone.
Fa parte del paramento una pianeta schedata singolarmente (n. 37378). Il tessuto è un magnifico esemplare di velluto "a cammino" per il modo orizzontale con cui è impostato il disegno definito da un motivo ad inferriata perchè imita i cancelli di ferro battuto. Genere e decoro sono tipici dei tessuti della metà del secolo XV, prodotti in Italia. In questo caso l'attribuzione a Venezia è giustificata dal luogo di collocazione.
Bertone M.B., Il museo della Pieve di Gorto. Guida all'esposizione, Fagagna (UD) 2015
Bertone M.B., Schede, in Patriarchi. Quindici secoli di civiltà fra L'Adriatico e l'Europa Centrale, Milano 2000
Ovaro. Inventario, Ovaro. Inventario dei beni culturali (Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali), Passariano di Codroipo (UD) 1995, Quaderni, 25, I
Argentieri Zanetti A., Schede, in Tesori d'arte in Carnia. Paramenti sacri e tradizione tessile, Tolmezzo (UD) 1987