Il modello dei cucchiaini, caratterizzato da un manico a violino, nei cataloghi della manifattura Chrisrofle viene definito "a doppio filetto con bordo arrotondato".
Originariamente custoditi all'interno di un pacchetto che conteneva anche due cucchiaini di epoca impero di identica fattura (scheda OA 133836), erano accompagnati da un biglietto, di mano di Guglielmo Coronini, recante la scritta: "7 theelöflel T. Carmen". Si tratta quindi certamente dei cinque cucchiaini da tè Christofle elencati, insieme ai due impero, tra le posate d'argento appartenute a Carmen Coronini (ASCC 13), anche se in realtà solo quattro presentano il punzone della ditta francese, mentre il quinto, realizzato in nichel, è contrassegnato da un marchio non identificato.
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005