dipinto murale, Canal Giovanni Battista, XIX

Oggetto
dipinto murale
Soggetto
Apollo sul carro del sole, veduta fantastica, putti reggistemma, motivi decorativi a girali vegetali
Autore
Canal Giovanni Battista (1745/ 1825)
Urbani Marino (1764-1853)
Cronologia
1800 post - 1824 ante
Misure
m - altezza 3.8, larghezza 7, lunghezza 6.3
Codice scheda
OA_130546
Collocazione
Udine (UD)
Palazzo Caiselli

La stanza conserva in maniera integrale il complesso impianto decorativo predisposto sulle pareti e sul soffitto da Marino Urbani e Giambattista Canal. Le pareti mostrano nella parte bassa una finta pannellatura decorata a finto marmo, mentre nella parte superiore sono presenti delle quadrature con fasce monocrome verticali decorate e le tre principali vedute fantastiche di gusto classicheggiante. Sopra le porte vi sono inoltre raffigurati due angioletti distesi lateralmente che reggono uno scudo vuoto. Il soffitto, bordato da una cornice alla greca, è suddiviso in quadrature dalle forme geometriche entro cui medaglioni con rosette, teste di donne e motivi decorativi con cigni sono raffigurati. Al centro del soffitto, in una riquadro ottagonale, vi è dipinta la scena principale che ritrae Apollo sul carro del sole.

La critica più recente (De Feo 1993) ha chiarito l’attribuzione della decorazione della stanza, precedentemente considerata esclusivamente di mano del padovano Marino Urbani (Bartolini, Bergamini, Sereni 1983). De Feo (1993), ritornando sulle carte d’archivio Caiselli e confrontando l’opera centrale del soffitto con un simile soggetto eseguito in Casa Sabadin a Udine, ha attribuito con sicurezza a Giambattista Canal le parti figurate. Le piccole figurine inserite nella vedute di Marino Urbani vengono attribuite nello specifico a Canal, eseguite quindi in una fase finale della decorazione della stanza. La paternità delle quadrature e delle scene con architetture classicheggianti delle pareti viene invece confermata a Marino Urbani. Il complesso impianto ornamentale, quindi eseguito a quattro mani, risulta coeso, armonioso e ben studiato. La stanza venne probabilmente decorata durante i lavori disposti dall’ingegnere francese Le Terrier de Manetot all’inizio del XIX secolo su commissione della famiglia Caiselli.

BIBLIOGRAFIA

Ruschi P., Il Palazzo Caiselli di Udine: dallo studio delle vicende costruttive al progetto di restauro, in L'università del Friuli: vent’anni, Udine 1999

De Feo R., Per Giambattista Canal e Giuseppe Borsato: il “Casino del Sig. Sabadin” e “Varie cose in Casa C.ti Caiselli, in Arte Documento, 1993, n. 7

Bergamini G., Presenze friulane di Andrea e Marino Urbani, in Arte Documento, 1989, n. 3

Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983