dipinto murale, ambito lombardo-veneto, XV

Frammento di una figura che per la sua ubicazione si puo' riconoscere e ch e appartiene alla testa gia' descritta della Sibilla Agrippa (vedere lo sc hizzo B allegato alla relativa scheda). Sopra una veste di colore ceruleo, due mani trattengono un volume srotolato sul quale appaiono poche lettere in carattere gotico di difficile lettura data la frammentarieta'. A diffe renza delle altre era dipinta a mezzo busto perche' si trovava sopra la po rta.

In riferimento al ritrovamento di questi affreschi, e' da notare che dopo gli "assaggiÆ del Marchetot del 1960, lo strappo fu affidato da Comune a D e Rocco che lo conducce a termine entro lo stesso anno senza riuscire pero ' a fissare i frammenti su adatti supporti. Cinque anni piu' tardi il Marc hetot riportava i frammenti su pannelli. Questo e' il secondo frammento de lla serie delle Sibille, come risulta dallo schizzo B allegato alla scheda della testa. Le mani un po' dure appoggiano solidamente sulla veste larga mente modellata con fattezze venete non esenti da influenze toscane (schiz zo B al pannello 3 b).