angolo inferiore sinistro: 4920
in basso a destra: Lugano Monte Caprino 6 7bre 18[21]
Il disegno presenta una veduta del lago di Lugano incentrata sul monte Caprino, che si erge imponente sulla metà destra del foglio, quasi interamente coperto da alberi e arbusti, con l'eccezione, in basso, di due casupole (unica forma di antropizzazione del paesaggio). Tale monte è tratteggiato in maniera pressoché uniforme, ma molto più marcata rispetto alla catena montuosa dello sfondo, in basso a sinistra: la leggerezza delle linee di quest'ultima, analoga al parziale riflesso sull'acqua del monte Caprino, è indicativa della sua lontananza rispetto al primo piano.
Con ogni probabilità il disegno va relazionato ai fogli inventariati coi numeri 4927, 4929 e 4930 del fondo Brazzà, relativi ai laghi Maggiore e di Como e realizzati, secondo le relative iscrizioni, il 4, 5 e 7 settembre 1821, ossia nei giorni immediatamente precedenti e in quello successivo al 6 settembre indicato nella presente opera. È quindi verosimile che l'anno qui incompleto a causa di un ritaglio del margine destro fosse in origine "1821" e che di conseguenza l'artista avesse svolto un medesimo viaggio tra i laghi di Como, di Lugano e Maggiore.