MDP_V_0060
- fotografia digitale (2)
Oggetto
pigiatrice
Cronologia
1888 post
Materia
legno - metallo
Misure
cm - altezza 60, larghezza 168, profondità 80
Codice scheda
BDM_19624
Collocazione
San Vito al Tagliamento (PN)
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Iscrizioni
sulla barella: FRATELLI ZAMBELLI / MACCHINE AGRICOLE ENOLOGICHE / ITALIA . SAONARA. PADOVA
Macchina manuale a barella costituita da due aste parallele, che consentono di appoggiare lo strumento su un ampio recipiente per raccogliere il mosto, su cui è montata una tramoggia rettangolare con alla base due rulli scanalati (distanziabili per regolarne la pressione) sovrastati da un’asta con perni disposti a spirale, (una rudimentale coclea di trascinamento), tutti collegati tramite ingranaggi ad una manovella che li aziona.
Le macchine pigiatrici a rullo sostituirono il sistema di pigiatura con i piedi in modo abbastanza diffuso presso i contadini solo in tempi recenti, dopo il secondo conflitto mondiale, pur essendo conosciute sin dal XVIII secolo.
BIBLIOGRAFIA
Stacul J., Il torchio, la botte la cantina. Appunti sui sistemi tradizionali di vinificazione nell'Isontino, in Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Monfalcone (GO) 1993
Penzi D., Guida al Museo Provinciale della Vita contadina, Pordenone 1987
Penzi D., Vandi e regolà. Una cultura contadina dimenticata, Udine 1983
Scheuermeier P., Il lavoro dei contadini. Cultura materiale e artigianato rurale in Italia e nella Svizzera italiana e retoromanza, Milano 1980, 2
