in basso a sinistra: Prores
in basso a destra: 4/ 9
L'intervento cromatico, volutamente steso senza cura, non omogeneo, disturba il richiamo a Modigliani avvertibile più che nell'allungamento del collo e del volto, nella ritmica del profilo di labbra, naso, occhi, sopracciglia e nello scorrere della linea dal mento alla fronte, dal ricadere dei capelli fino alla mano e al polso sinistro. Nell'opera di Maurice Prores rivive il momento di magica sospensione vissuto dall'ambiente parigino nella prima metà del ventesimo secolo, quando il grande crogiolo dell'arte internazionale ha raccolto ogni contributo proveniente dal tumultuoso mondo esterno, lo ha assimilato, ne ha fatto oggetto di riflessione.
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997