07614991
076_02093
- fotografia digitale (1)
- fotografia b/n (1)
Oggetto
stampa tagliata di riproduzione
Soggetto
Venere e Cupido
Titolo
Ciipria lascivi pvlcherrima mater Amoris
Autore
Caraglio Giovanni Iacopo (1505 ca./ 1565) - incisore
Giovanbattista di Jacopo di Gasparre detto Rosso Fiorentino (1494/ 1540) - inventore/ disegnatore
Giovanbattista di Jacopo di Gasparre detto Rosso Fiorentino (1494/ 1540) - inventore/ disegnatore
Cronologia
1526
Materia e tecnica
carta/ bulino
Misure impressione
mm - altezza 212, larghezza 111
Misure foglio
mm - altezza 235, larghezza 133
Codice scheda
S_289
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali. Gabinetto dei disegni e delle stampe
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali. Gabinetto dei disegni e delle stampe
Iscrizioni
in basso al centro: .CIIPRIA LASCIVI PVLCHERRIMA MATER. AMORIS.
in basso a destra: 10
in basso a destra: Giacomo Caraglio
in basso a sinistra a lato del campo figurato: X[...] // 3 //
in basso a destra: 89[...]
verso, in basso a sinistra: 899
L'incisione fa parte di una serie di venti fogli numerati, raffiguranti divinità mitologiche, tratti da disegni di Rosso Fiorentino eseguiti a Roma, negli anni del pontificato di Clemente VII, e prodotti dal maestro in cooperazione con l'incisore Jacopo Caraglio per l'editore Baviera Carocci da Parma. Data e responsabilità esecutiva si possono ricavare dalla prima incisione della serie, raffigurante Saturno, iscritta: "Jacobus Caralius veronensis fecit 1526". L’alta commerciabilità della serie è confermata dalle numerose copie che da essa furono tratte, replicate fino al XVIII secolo.
BIBLIOGRAFIA
Nova A., Il Rosso e le stampe, in Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della Maniera, Firenze 2014
Le Blanc C., Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1854-1890, I-IV
Indice stampe, Indice delle stampe intagliate in rame a bulino, e in acquaforte esistenti da Carlo Losi nel suo Magazeno a Strada Condotti vicino al Palazzo Malta [...], Roma 1790
Vasari G., Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri, Firenze 1550
