recto, in alto a sinistra: 11
recto, in basso: ........ e che stago ben, e che ti me saluta la Rosina, e che ti me / manda un per de stivali, e che la squadra va a Pireo, e che Toni / Pizzinich se avanzo gabbier - e che alle feste de natal spero de / esser a casa. / a bordo il "Albrees" ultima posta presso Tunisi
verso, in alto a destra: FONDA-SAVIO
La stampa fa parte di una serie di diciassette, preziose, litografie di metà Ottocento con scene in cui sono protagonisti i marinai della Marina Austriaca, accompagnate da frasi in dialetto istriano e in tedesco. Per gli approfondimenti si rimanda alla scheda S_124718. In questa scena vediamo un marinaio intento a scrivere una lettera con penna e calamaio, è poggiato su una grande tinozza in legno che utilizza come tavolo. Nella missiva da Tunisi scrive che sta bene, manda i suoi saluti a tale Rosina, chiede al destinatario della lettera (molto probabilmente la famiglia) di fargli recapitare un paio di stivali. Aggiorna poi sull'avanzamento di grado di Toni Pizzinich e sul fatto che la squadra è diretta al porto del Pireo. Aggiunge che spera di essere a casa per le feste natalizie.