in basso a sinistra: AD
“Cristo incoronato di spine” figura come diciannovesima xilografia della “Piccola Passione”, la serie che Albrecht Dürer pubblicò in volume nel 1511 riunendo trentasei tavole già stampate e circolate in fogli sciolti tra il 1508 e il 1510. Per l'impresa editoriale del 1511 Dürer seguì un ordine che non corrispondeva a quello cronologico di ideazione e di prima diffusione delle immagini. Il breve arco di tempo entro cui portò a termine la loro esecuzione, nonostante il numero considerevole, è alla base dell'unità di stile che la critica vi riscontra. Per il Cristo incoronato di spine, non datato a differenza di altre xilografie del ciclo, è ritenuta plausibile un'esecuzione intorno al 1509. La scena, di grande forza espressiva, è centrata sull’umiliante gesto di derisione rivolto dal carnefice che, in ginocchio e con sprezzo, porge la canna a Cristo (Matteo, 27, 28-29), seduto di profilo a destra, sul quale si avventano brutalmente altri due sgherri; sono presenti, in secondo piano a sinistra, Pilato e uno dei sacerdoti. Gli archi a tutto sesto del porticato sul fondo, il pretorio, scandiscono la scena accentuando il disporsi dei personaggi a due a due.
Brazza S., Schede, in Stampe del XV e del XVI secolo, Gorizia/ Torino 2011