La fibbia presenta una terminazione quadrata, molto semplice, fissata da quattro chiodini a capocchia allargata ed emisferica. Nonostante la sua semplicità è difficile tuttavia trovare precisi confronti per il nostro esemplare. Più tombe dalla necropoli di Somogyszil (nn. 54-72 e 79) in Pannonia presentano, all'incirca negli stessi anni, fibbie simili, però con bordo decorato, con soli due chiodini di fissaggio, nella parte terminale e con anello rettilineo o anche schiacciato verso il centro. Non pare dubbio che essi derivassero da un'unica officina, ben diversa da quella che produsse la fibbia di Iutizzo. Ad Aquileia, invece, ove il numero delle fibbie conservate è veramente notevole, non vi è nessuna simile ad essa
Soldati Magnenzio, Archeologia di Frontiera.1. I Soldati di Magnenzio. Scavi nella Necropoli Romana di Iutizzo Codroipo., Trieste 1996, 1