Frammento di tesa di un piatto, decorato all'interno. La decorazione, graffita, è realizzata con la tecnica "a punta e stecca". L'ornato si compone di monticelli contrapposti che danno origine a delle specie di foglie larghe con tre incisioni centrali, contornate da graffiature concentriche. Vetrina giallo intenso. Ingobbio e vetrina anche all'esterno. Argilla rossa.
A Gradisca sono stati rinvenuti molti frammenti in ceramica ingobbiata, graffita, dipinta e invetriata; in questo caso, l'oggetto non presenta anche una decorazione dipinta, ma l'ornato è ricavato con la tecnica della graffitura "a punta e a stecca". E' difficile definire se il piatto sia stato prodotto in Friuli, su modelli d'area veneta, o se sia stato importato. Per la forma e la decorazione questo frammento viene datato alla fine del XVI secolo.
Tomadin V., Le ceramiche medievali e rinascimentali del Museo civico di Gradisca d'Isonzo, Gorizia 2004