Palazzo Torriani, Gradisca d'Isonzo

Localizzazione
Gradisca d'Isonzo (GO)
Oggetto
palazzo
Denominazione
Palazzo Torriani
Altra denominazione
Palazzo de Finetti
Uso storico
abitazione - negozio - comando militare - caserma - tribunale - ospedale
Uso attuale
municipio - comando polizia municipale - sede ACI - sede Galleria regionale d’arte contemporanea Luigi Spazzapan - biblioteca civica - museo documentario della città
Codice scheda
A_2125
Iscrizioni

1600 - 1695
L’area su chi viene costruito Palazzo Torriani era allora il luogo più importante della città ed era l’unico che si affacciava sulla piazza della fortezza provvista di pozzo, questa era chiamata anticamente Contrada di Piazza. Il palazzo utilizza edifici già preesistenti accorpandoli e fondendoli fra di loro (aggregazione di sei case costruite sulla maglia modulare veneziana di epoca quattrocentesca, il passo veneto). Questo spiegherebbe le assimetrie del palazzo, la lieve aritmia che si nota in facciata. Tra il 1627 e il 1695 si può ipotizzare sia l'epoca di realizzazione della facciata del palazzo. In ogni caso il prospetto presenta una visione unitaria e coerente per impaginato e proporzioni che potrebbe portare a supporre che essa sia stata realizzata in un unico momento.

1665 - 1665
Francesco Ulderico della Torre, Capitano della Contea, nel 1665 necessitava di una sede adatta alla sua carica.

1695 - 1695
Nel 1695 muore Francesco Ulderico della Torre

1705 - 1705
Nel 1705 avviene la sistemazione della facciata posteriore, la creazione della loggia e la posa del portale d’accesso al cortile.

1741 - 1741
Nel 1741, il conte Filippo della Torre dona una stanza al pianterreno a d’uso di sacrestia.

1784 - 1784
Nel 1784 l’edificio è adibito a residenza vescovile.

1804 - 1804
Nel 1804 il palazzo viene acquistato dalla famiglia de Finetti e diventa Palazzo de Finetti.

1805 - 1805
Nel 1805 nel palazzo vi alloggiano generali e comandanti francesi.

1808 - 1877
Tra il 1808 e il 1877, il palazzo è adibito a sede comunale.

1813 - 1813
Nel 1813 il palazzo è sede, per 12 giorni, del quartier generale del vicerè del Regno d’Italia Eugenio di Beauharnais.

1844 - 1910
Nel 1844 l’edificio passa agli eredi di Giuseppe de Finetti e la proprietà viene frazionata tra i fratelli.

Nella seconda metà del 1800 i vani a pianterreno sono destinati ad attività commerciali con conseguente apertura di porte su via Ciotti.

1910 - 1910
Nel 1910 l'intero edificio passa in proprietà a Diego de Finetti divenendo un unico corpo nuovamente.

1916 - 1917
Tra il 1916 e il 1917, il palazzo è sede del Genio Militare.

1917/10/27 - 1917/10/28
Nei giorni 27e 28 ottobre del 1917, tutti gli edifici che avevano ospitato comandi militari, magazzini di derrate, di vestiario e di materiali militari in genere furono dati alle fiamme, fra questi anche Palazzo Torriani.

1922 - 1922
Nel 1922 hanno inizio i lavori di restauro del Palazzo dopo l’incendio. Il restauro avviene senza alcun criterio storico e artistico e i lavori vengono sospesi. Il consorzio per il restauro fallisce e l’immobile viene messo all’asta.

1930 - 1930
Nel 1930 il Palazzo Torriani è sede della Caserma Bersaglieri Italiani.

1941 - 1941
Nel 1941 il Palazzo Torriani è sede del Tribunale Militare.

1944 - 1944
Nel 1944 il Palazzo Torriani è sede degli Uffici del corpo delle S.S. Tedesche.

1945 - 1945
Nel 1945 il Palazzo Torriani è sede dell'Ospedale militare statunitense.

1947 - 1947
Nel 1947 il Palazzo Torriani è sede del Rifugio per gli Esuli Istriani e Dalmati.

1952 - 1952
Nel 1952 il Palazzo Torriani è sede della Lega Nazionale.

1953 - 1953
Un decreto ministeriale del 1953 dichiara l’interesse storico-artistico del Palazzo.

1960 - 1960
Nel 1960, il parroco di Gradisca acquista l’ala destra dell’edificio che viene restaurata e adibita a scuola media.

1963 - 1963
Nel 1963 il Palazzo Torriani viene acquistato dal Comune.

1972 - 1973(05/12
Il Palazzo viene restaurato e i lavori si concludono il 12 maggio 1973 con l'inaugurazione e sua adibizione a sede municipale, dell’Azienda Autonoma di soggiorno e Turismo di Gradisca e Redipuglia e della Biblioteca.

1976 - 1976
Nel 1976, l'ampliamento del Duomo determina la penetrazione all’interno del Palazzo

1977 - 1977
Nel 1977 viene inaugurata la Galleria Spazzapan

1980 - 1980
Nel 1980 vengono eseguiti lavori di completamento del restauro.

L’edificio si configura nella tipologia della villa suburbana con ali laterali. Il prospetto a tre piani su via Ciotti ha un corpo centrale sopraelevato e lievemente sporgente concluso con timpano sostenuto da una trabeazione. Le ali laterali sono più semplici, sempre su tre piani, con due portali alle estremità bugnati sormontati da porta finestre con relativo balcone. Il palazzo Torriani possiede un’ala laterale su due piani, la barchessa, un tempo destinata a scuderia. Sul lato opposto si trova una finta barchessa, realizzata per conservare la simmetria dell’impianto, costituita da un muro con dimensioni simili alla barchessa. La facciata posteriore, rivolta sulla via Bergamas da accesso al cortile interno. Questo corpo è costituito da un peristilio di ordine dorico poggiante su robuste colonne e pilastri rustici a fasce bugnate a sostegno di una trabeazione. La loggia si raggiunge tramite un grande scalone a balaustri.

BIBLIOGRAFIA

Grion S./ Iurig G./ Nazzaro S., Architettura civile a Gradisca d'Isonzo sotto il Capitanato di Francesco Ulderico Della Torre: Palazzo Torriani, Palazzo Monte di Pietà, Loggia dei Mercanti, 2007

Alberton L./ Anglisani G./ Antonello A., Gradisca Comune di Gradisca d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo (GO)/ Monfalcone (GO) 2005

Dove si trova