sotto il piede: AURO GEMMISQUE A FIDEL. GLEMONENS PIE OBLATIS CONFECTUS AN. DOM. MCMXXXI
sottocoppa: ET ACCEPTO CALICE GRATIAS EGIT ET DIXIT ACCIPITE ET DIVIDITE
sotto il piede: G. GALESIO/ MILANO
Sul piede polilobato i simboli degli evangelisti, alternati a spighe di grano, sono separati da un motivo cordonato. Il nodo, a sezione ottagonale e con pietre dure, presenta delle bifore sorrette da colonne tortili che vengono poi riproposte nella sottocoppa a sostegno della struttura architettonica ad archi polilobati ogivali entro i quali è raffigurata l'Ultima Cena. Il calice reca incastonate, in ogni sua parte, dal piede alla coppa, pietre preziose (ametiste, topazi, zaffiri, rubini, brillanti) di varia grandezza.
Il calice, di fattura neogotica, è stato realizzato, come conferma l'iscrizione sotto il piede, grazie alle offerte dei fedeli. Nella "Voce Amica" del 1937 viene specificato che esso è "dono delle donne gemonesi".
Marioni Bros L., Inventario dei beni culturali mobili ricoverati nei depositi del Museo diocesano di Udine dopo il terremoto del 1976 (schede), in Un museo nel terremoto, Udine/ Pordenone 1988
Ganzer G., Documenti d'arte orafa, in Il duomo di Santa Maria Assunta di Gemona, Gemona del Friuli (UD) 1987
Drusin N., Catalogo, in Il tesoro del Duomo di Gemona, Udine 1985
Ganzer G., Il tesoro del Duomo di Gemona, Udine 1985
Drusin N., Catalogo, in Il tesoro del Duomo di Gemona, Udine 1985
Manufatti artistici, Manufatti artistici esistenti a Gemona aventi rapporto con l'eucarestia, in Voce amica, Gemona 1937, n. 3