Paletta da burro a forma di vanga, volutamente riprodotta in modo realistico, con manico in avorio.
Opera di un argentiere non identificato, attivo tra il 1868 e il 1881, la particolare tipologia di questo grazioso, piccolo oggetto, trae ispirazione sicuramente dai "butter spades" (vanghe da burro) inglesi, in uso dalla metà del XVIII all'inizio del XIX secolo, così denominati per il profilo triangolare o cuoriforme della lama. La particolare conformazione del manico di questa paletta da burro imita palesemente l'impugnatura di un attrezzo da lavoro e questo va posto in relazione con la tendenza, propria di questi anni, a ricercare modelli e decori negli umili oggetti della vita quotidiana. Marchi: 160, 250.
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005