Piattino stampato lungo il bordo con un morivo floreale che risalta lucido canna il fondo scabro.
Doveva essere accompagnato in origine dalla relativa tazzina. Non è stato possibile rintracciare il nome dell'argentiere, ma il tipo di lavorazione dell'oggetto lascia pensare a una produzione piuttosto recente.
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005