cestino, Iwersen Anton Christian, XIX

Oggetto
cestino
Autore
Cronologia
1832 ca. - 1835 ca.
Misure
cm - altezza 29, larghezza 29.5, profondità 22.5
Codice scheda
OA_133748
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Coronini Cronberg
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg

Cestino da pane o da pasticceria con corpo a navicella di forma rettangolare, arricchito da eleganti decori floreali, ottenuti da sottili lamine d'argento martellate in stampi, successivamente saldate all'oggetto e rifinite a cesello.

È possibile datare il cestino non più tardi dei primi anni Trenta, considerato che l'attività del saggiatore Leonty Pecrovich Kaminsky è documentata solo dal 1832, mentre quella dell'argentiere Anton Christian Iwersen non sembra spingersi oltre l'inizio del quarto decennio. Inoltre gli elementi decorativi trovano riscontro nell'argenteria russa degli anni Trenta dell'Ottocento. Molto spesso le suppellettili d'argento destinate alla tavola erano dorate all'interno. La doratura, definita anche con termine francese vermeil, era una placcatura eseguita in oro ad almeno 10 carati e oltre ad accrescere il valore dell'oggetto, aveva la funzione pratica di evitare i problemi legati all'ossidazione dell'argento.

BIBLIOGRAFIA

Catalogo, Catalogo. Argenti. Gioielli. Arredi e arti decorative, in L'eredità russa dei conti Coronini. Opere d'arte e oggetti preziosi dall'impero degli zar, Gorizia 2018

Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005