Danzatrice negra, statua, Piter Riccardo, XX

Figura femminile inginocchiata sul ginocchio destro, la gamba sinistra piegata in avanti. Indossa una gonna e ha il busto completamente nudo. Porta un copricapo di foggia etnica e il viso truccato con segni tribali. Tiene la mano sinistra sopra il ginocchio sinistro e il braccio destro (mancante) sollevato, ornato nella parte alta da un bracciale.

Si tratta di un gesso preparatorio a una piccola scultura in bronzo, rientrante nel filone dei "bronzetti" realizzati da Riccardo Piter a partire dalla seconda metà degli anni Trenta. L'opera, dall'affascinante soggetto etnico, apre per lo scultore una fase di ricerca su temi africani, testimoniata nello stesso 1945 anche da "Ragazza negra" (Aviano, Collezione Piter, inv. 64). La danzatrice fu esposta alla personale di Piter presso la Galleria Ranzini di Milano (1949-50), inclusa fra le opere del primo dei due periodi in cui vi era stata divisa la produzione dello scultore.