decorazione musiva, Mari Enzo, Scuola Mosaicisti del Friuli, XX

Il bene è costituito da una superficie musiva rettangolare posata definitivamente al materico murale. Il ciclo è composto da 6 pannelli musivi rettangolari posati definitivamente al materico delle balaustre dei diversi settori dello stadio.

L'immagine presenta un contrasto calcistico tra un attaccante della Triestina e un portiere, figure realizzate a rilievo rispetto al fondo. Il mosaico è stato realizzato con tecnica diretta e stile gestuale esaltato da un eterogenia di dimensioni e forma delle tessere. L'impianto cromatico, in un'unica nuance grigio-azzurra, vuole sottolineare la presenza di un componente della locale squadra attraverso l'uso esclusivo del rosso. All'esecuzione del mosaico, oltre alla Scuola Mosaicisti del Friuli, ha partecipato anche Giovanni Trevisanutto.