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verso, in alto a destra: 1866 li 19 Novembre/ mancò ai vivi
verso, in alto a destra: 2
Il fanciullo è raffigurato a busto intero, entro un ovale, rivolto di tre quarti verso destra, con lo sguardo diretto all'osservatore e una rosa nella mano destra. Egli indossa una giacca nera chiusa da bottoni sul davanti, sopra una camicia bianca dal colletto adorno di un fiocco rosso.
L'iscrizione apposta sul retro potrebbe suggerire che il ritratto sia stato eseguito post mortem, forse riprendendo i tratti del fanciullo da un'immagine fotografica, allo stesso modo in cui si ipotizza possa essere avvenuto nel caso di altri ritratti d'ambito carnico nella seconda metà del XIX secolo (cfr. Giusa, 1994, pp. 43-48, fig. 11 per un caso documentato in Casa Bruseschi a Pesariis).
Giusa A., Casa Bruseschi a Pesariis, un piccolo museo carnico, in Prato Carnico (Quaderni del Centro Regionale di Catalogazione dei Beni Culturali), Udine 1994, n. 24, II
Ritratti Carnia, Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990