Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
La giovane donna è ritratta a mezzo busto, rivolta di tre quarti verso destra, con lo sguardo diretto a colui che guarda. Essa indossa un abito nero accollato, dal corpetto attillato, sopra una camicia bianca dal breve "jabot" sotto il quale è annodato un grande fiocco rosso desinente con frange. La donna porta i lunghi capelli castani intrecciati sul capo; ai lobi porta orecchini d'oro pendenti, con una pietra incastonata; al collo la giovane indossa un grande medaglione con una pietra intagliata e una lunga collana d'oro con ciondolo circolare.
Il dipinto sembra potersi ascrivere alla stessa mano che realizza, probabilmente nello stesso periodo, un secondo ritratto femminile, pervenuto al Museo carnico dalla medesima collezione privata tolmezzina (cfr. Fondazione Museo Carnico delle Arti e Tradizioni Popolari "Luigi e Michele Gortani", inv. n. 4586, cfr. OA 53546 - NCTN 00154831), analogo all'opera in esame anche nell'impaginazione, nel formato e nelle dimensioni.
Ritratti Carnia, Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990