Figura, dipinto, Castellan Luigi detto Gigi Castellani, XX

Testa di fanciulla con lunghi capelli. Dipinto con cornice.

Gigi Castellani affronta spesso nei suoi dipinti il tema della figura femminile. In un'intervista del 1988 così si espresse al riguardo: " Ho cercato sempre nella donna qualcosa di importante: lo è dal punto di vista della maternità ma anche di un insieme di elementi estetici. La donna io la vedo come una creatura speciale."( Valentini G., 1998, p.11). Castellani ammise di essere affascinato dalla bellezza e dalla forza dell'animo femminile visibile anche negli atteggiamenti delle generazioni più giovani. Le donne che dipinse su tavola o su tela dalla fine degli anni Cinquanta presentano certe caratteristiche comuni: la giovane età, il volto tondeggiante e regolare, gli occhi grandi e distanti, i capelli lunghi e fluenti, l'espressione sorridente e sognante. La figura femminile viene così idealizzata e rappresentata, come in questo caso, con un aspetto quasi angelico dove i colori chiari della pelle contribuiscono, nel loro contrasto con lo sfondo, a evocare una magica atmosfera. "La ragazza nel bosco", titolo probabilmente assegnato dallo stesso pittore, manifesta una grazia evanescente ottenuta per mezzo della superficie resa corposa da abbondanti e frequenti sovrapposizioni di materia che rendono anche indefiniti i lineamenti del volto. La superficie è irregolare con incisioni ed avvallamenti, granulosa, su cui la luce crea vibranti effetti chiaroscurali. Castellani amò e studiò la pittura rinascimentale veneta da cui riprese la costruzione morbida e regolare dei volti femminili. Caratteristiche della sua opera artistica sono poi le tonalità chiare dove attraverso le successive stesure ottenne effetti di luce diffusa e vaporosa con risultati raffinati e preziosi.