in basso a sinistra: RAstolfi 1866
La donna è ritratta a mezza figura seduta su una poltroncina, abbigliata con un elegante abito nero e uno scialle di seta: nella mano sinistra tiene un ventaglio e indossa una parure di gioielli che comprendono orecchini, collana e braccialetto.
La tela ritrae Emma Mondolfo, moglie di Carlo Marco Morpurgo(Cfr. OA 28884), un esponente di spicco della Comunità Israelitica di Trieste (della quale fu capo dal 1875 al 1881) nonchè banchiere di levatura internazionale. I due si conobbero al Cairo dove si sposarono il 6 ottobre 1854.
Bortolin C., Villa Varda dai Mazzoleni ai Morpurgo. Tre secoli di storia, Brescia 1999
Resciniti L., Una dimora borghese nella Trieste dell'Ottocento. Il Civico Museo Morpurgo, in Shalom Trieste: gli itinerari dell’ebraismo, Trieste 1998
Resciniti L., Il Civico Museo Morpurgo di Trieste, Trieste 1999