Il ciclo di affreschi che decora il soffitto della cappellina dedicata a San Carlo Borromeo e facente parte del complesso di edifici della villa Orgnani a Laipacco di Tricesimo, consta di nove affreschi incastonati in una struttura a stucco probabilmente della bottega del Reti e del Bareglio (cfr. Mazzotti, 1987, p. 854). Domenico Fabris dipinse nello scomparto centrale la Resurrezione di Cristo, ai lati in spazi mistilinei le tre Virtù teologali e la Giustizia, mentre nelle sezioni ovali completano la decorazione i quattro Evangelisti. La cappellina è di fondazione tardo seicentesca come attesta una lapide murata all'interno dell'edificio e fu fatta costruire dal conte Carlo Tacelli. L'intervento di Domenico Fabris risale al 1870 quando il cavalier Giuseppe Martina ne decise il restauro su progetto del l'ingegner Vincenzo Orgnani (cfr. Dreosto I., 1982, pp. 176-180). Da un punto di vista stilistico l'opera è di estremo interesse poiché testimonia l 'ottima qualità dell'opera di Fabris, quando, come in questo caso, l'affresco si trova in posizione non troppo distante dallo spettatore e obbliga l 'artista ad una maggiore cura del dettaglio più facilmente trascurato nelle grandi superfici dei soffitti delle chiese.