in alto a destra: G. Saccomani
Uomini e cavalli sono descritti in un vortice cromatico reso attraverso un a pennellata larga e mossa che sottrae definitezza alle forme. I colori, vibranti ed accesi, vanno dai rossi ai gialli ai blu e ai verdi e sottolineano, con la loro violenza timbrica, la concitazione e il movimento delle f igure.
Il dipinto, eseguito negli anni Quaranta, intorno alla metà del decennio, manifesta l'abbandono delle forme plastiche e dell'equilibrio formale di derivazione novecentista per un linguaggio primitivo, dinamico, dove l'intenso cromatismo assume una funzione dissolutrice e che culminerà , nell'ultima fase artistica del maestro, nella pittura, da lui stesso definita "cromosonica".
Bergamini G./ Damiani L., Giovanni Saccomani pittore, Tavagnacco (UD) 1993
Provincia arte, La Provincia e l'arte. 100 opere di pittura e scultura del '900 di proprietà dell'Amministrazione provinciale di Udine, Udine 1988