Le saline di Pirano, dipinto, Fonda Attilio, XX

Paesaggio pianeggiante con case sullo sfondo dove convergono le fughe prospettiche di una strada battuta fiancheggiata da due corsi d'acqua. In primo piano, accanto alla riva della salina, una piccola imbarcazione con due uomini. A destra della composizione il paesaggio è caratterizzato da piccoli specchi d'acqua e case in lontananza.

Attilio Fonda, originario di Pirano, studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia e fu allievo di Tito, Nono e Ciardi. Nonostante si mantenesse facendo il “caffettiere in Pescheria” a Pirano, si dedicò alla pittura ed espose per la prima volta nel 1909 nella sua città d’origine. Negli anni ’30 si affermò come paesaggista e le sue opere furono apprezzate alle mostre di Trieste, Roma, Bergamo. Oltre che in Italia, fu attivo in Austria e insegnò negli istituti superiori di Trieste. In questo dipinto dai colori teneri e delicati, la pennellata è corposa e materica mentre lo scorcio prospettico sui cui è impostata la scena, rende bene il senso della profondità. Affinità stilistiche sono presenti nei coevi esempi del paesismo veneziano secondo moduli tardo-ottocenteschi. Si evince dalla scritta sul dipinto che si tratta di uno scorcio delle famose saline di Santa Lucia vicine a Portorose in Istria, le cui proprietà curative erano già note dal XIII secolo.