Bordo inferiore: S. VINCENTII MCCCCLXXX. Bordo superiore: GLOSI. VICNENTII :MERITIS IDRIC SALVAROLI: COMES VOTI: COMPOS: SV-EFFIGIEM. F. F. Sul volum e in mano al santo: TIME/TE DE/UM ET/ DATE/ILLI/HONO/REM. In un cartiglio in basso: OPERA DE AN/DR/EA BELLUNELLO DE SANTO VIDO.
Lo stemma incorniciato da ghirlanda verde e bacche rosse e' diviso orizzontalmente in due parti. Sopra un fiore rosso su bianco, sotto tre teste di pantere (stemma della famiglia Altan). Il dipinto sotto con San Vincenzo Ferrer, manto nero veste bianca con crocefisso in mano. Ai piedi il committente co. di Salvarolo. Alle colonne arancione della finta architettura sono annodati i due stemmi: Altan e Thiene.
L'affresco ricoperto di calce, fu portato alla luce nel gennaio del 1923 i n occasione della demolizione dei pulpiti del '700. Secondo alcuni autori la figurina a sinistra del Santo è la contessa Bianca di Thiene, moglie di Enrico Altan.