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Stola confezionata con sei frammenti di stoffa, posizionati in modo che la decorazione sia speculare sui due lembi. Le tre croci, poste al centro e nelle due estremità, sono realizzate con un gallone tessuto in oro filato su anima di seta gialla, a profilo smerlato, che forma un disegno geometrico grazie allo slegarsi di tarme e orditi. I bordi inferiori sono ornati con una frangia in seta gialla e oro filato.
L’estrosa soluzione decorativa, che avvicina elementi naturalistici con altri fantastici, di ispirazione orientale, riconduce questo esemplare alla produzione tessile di inizio Settecento, che la critica ha definito “bizarre”. La resa delle forme astratte di grandi dimensioni abbinate al dinamismo dei tralci vegetali appartengono ai caratteri della prima produzione di questi tessuti, utilizzati prevalentemente nell’abbigliamento civile. Le cimose, di colore verde, rispettano la consuetudine delle manifatture veneziane di adottare questo colore nelle stoffe tinte con color cremisi.
Villotta M., Schede, in I paramenti sacri tra storia e tutela, Udine 1996
Drusin N. / Merluzzi F. / Patat P., Catalogo delle opere, in Il duomo di Santa Maria Assunta di Gemona, Udine 1987