Orecchini costituiti da cammei ovali di corallo rosso-arancio, nel quale è scolpita una testa femminile lievemente reclinata sulla spalla, in maniera speculare l'una rispetto all'altra. Da una cornice d'oro 8 K, decorata con un motivo inciso di cuspidi, sorge il castone a cappe. L'ardiglione si aggancia ad un anellino sulla sommità.
Questo tipo di gioielli, venuti in voga già durante il neoclassicismo, (quando si usavano preferibilmente cammei antichi originali), ebbero larga diffusione soprattutto durante la moda "antiquaria" degli anni Sessanta del XIX secolo, come documenta anche il Ritratto femminile di Domenico Acquaroli conservato ai Musei Provinciali di Gorizia (OA 26008). La datazione è suggerita dalla decorazione dei castoni più che dalla lavorazione del corallo, che era di solito lavorato in Campania secondo moduli tradizionali. Le montature potevano essere realizzate nei paesi in cui essi venivano importati. Questi orecchini sono uno dei gioielli ex voto provenienti dalla chiesa di Sant'Ignazio di Gorizia entrati a far parte delle collezioni museali nel 1985.
Malni Pascoletti M., Schede, in Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, Milano 1992
Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989
Egger E., Generations of Jewelry. From the 15th to the 20th Century, West Chester 1988