Anello in oro 12 K formato da due ovali decorati con filigrana, su cui sono disposte due teste di serpente.
L'anello riprende una tipologia molto diffusa nella gioielleria romana ed è una copia quasi perfetta di un esemplare reperito in territorio renano e pubblicato da F. Henkel (1913). A differenza di quello antico, nell'anello dei Musei Provinciali di Gorizia il motivo dei due serpenti incrociati è talmente stilizzato che le due teste sembrano piuttosto delle punte di freccia. Ex voto della chiesa di Sant’Ignazio in Gorizia. Acquisto 1985.
Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989
Gri G.P./ Cantarutti N., La collezione Perusini. Ori, gioielli e amuleti tradizionali, Udine 1988
Henkel F., Die Römischen Fingerringe der Rheinlande und der benachbarten Gebiete, Berlin 1913