pendente, bottega veneta (?), XVIII

Oggetto
pendente a croce
Soggetto
croce di malta
Ambito culturale
bottega veneta (?)
Cronologia
1750 - 1799
Misure
cm - g - altezza 3.9, larghezza 3.2
Codice scheda
OA_134924
Collocazione
Gorizia (GO)
Musei Provinciali di Borgo Castello
Musei Provinciali. Museo della moda e delle arti applicate

Pendente a croce di Malta molto stilizzata, con bracci formati da foglie falcate e divergenti, inscritta in un rombo. La croce è d'argento (dorato nella parte posteriore) con 25 diamanti a rosetta al centro e lungo i lati del rombo, e 40 diamanti a trois-faces nei bracci, tutti incastonati "a notte" in un'alta fascetta con quattro piccole graffe. L'anellino di sostegno e la contromaglia sfaccettata sono in oro 8 K.

Il motivo della croce di Malta è molto comune nei pendenti del periodo rococò (M. Poynder, 1985, pl. 52; H. Rothmüller, 1985, fig. 90 a p. 112; C. Fregnac, 1986, fig. 100 etc.), ma si trova spesso anche nell'Ottocento, come si può vedere in alcuni ritratti femminili di Giuseppe Tominz. Nell’incastonatura a notte la montatura è chiusa nella parte posteriore e per ovviare alla riduzione di luminosità l’interno del castone è foderato con un sottile foglio di argento purissimo. Questa croce è uno dei gioielli ex voto provenienti dalla chiesa di Sant'Ignazio di Gorizia entrati a far parte delle collezioni museali nel 1985.

BIBLIOGRAFIA

Malni Pascoletti M., Schede, in Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, Milano 1992

Malni Pascoletti M., Aureo Ottocento. La collezione di gioielli dei Musei Provinciali di Gorizia, Udine 1989

Frégnac C., Schöner Schmuck, Essen 1986

Rothmüller H., Schmuck und Juwelen, München 1985

Poynder M., The Price Guide to Jewellery 3000 B.C. – 1950 A.D., Woodbridge 1976