Cucchiaio spargizzucchero con conca emisferica traforata da piccoli motivi vegetali stilizzati e geometrici. Il manico sagomato in legno è inserito in un innesto d'argento liscio rastremato verso il basso, ed è fissato da chiorini.
L'unico dato certo è il marchio che attesta la ripunzonatura dell'oggetto, avvenuta a Vienna in seguito al pagamento di una tassa, che fu riscossa dal 1806 al 1807 su tutti gli oggetti antichi e fino al 1824 sulle nuove merci prodotte. La foggia del manufatto suggerisce una datazione verso la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, di conseguenza il bollo potrebbe essere stato posto tra il 1806 e il 1807. La mancanza di altri punzoni e la genericità dello stile rendono problematica l'attribuzione a un argentiere preciso, che si può tuttavia ritenere verosimilmente attivo a Vienna.
A tavola, A tavola con i conti Coronini. Le forme e i rituali dei pasti dal Settecento al Novecento, Gorizia 2016
Geroni L., Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005