Bicchiere a forma troncoconica ornato da gruppi di circonferenze incise e dall'iscrizione Giulia, provvisto di manico ansato.
Il pezzo giunse nelle collezioni Coronini atrraverso l'eredità Smart Löhneysen; negli inventari viene infatti menzionato come "Bricchetto ansato Forma di botticella con scritta "Giulia" (Smart)" Probabilmente ci troviamo di fronte a un oggetto donato in occasione del battesimo di Giulia Srnart (morta nel 1855), figlia di Thomas Smart e Louise Loy e moglie di Eugen voan Ciotta. Il marchio dell'argentiere «π» (?) rilevato sul pezzo compare anche su altri argenti provenienti dalla famiglia Smart insieme al punzone certificante la qualità dell'argento, posto dall'ufficio di Trieste, particolare quest'ultimo che fa pensare alla presenza di un argentiere o di una bottega operante nel porto franco nel periodo indicato, individuato sulla base della datazione degli altri oggetti.
Geroni L., Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005