Nel settembre 1969 il Comune di Pordenone - in ossequio alla legge del 2% (n. 237/ 1960) - bandì un concorso nazionale per la realizzazione di "un bassorilievo in bronzo o in lega ferrosa brunita" delle misure massime di 240 x 160 cm. da collocarsi sulla facciata della Scuola Media del Capoluogo, allora antistante via Molinari, nell'ala del Centro Studi che attualmente ospita la succursale del Liceo Classico Leopardi. Il soggetto dell'opera, secondo quanto richiesto, doveva essere attinente all'educazione della gioventù, ma ai concorrenti era lasciata "la più ampia libertà [...] di esprimere il tema prescelto con i mezzi e la tecnica di loro preferenza" nei limiti delle prescrizioni già date. Vincitore del concorso fu Riccardo Cordero che realizzò un'opera raffigurante un angelo e due astronauti, con una scelta tematica che prendeva spunto dalla cronaca scientifica dell'epoca, cui doveva anche il suo fascino. A differenza di quanto inizialmente prescritto dal bando, che prevedeva che l'opera fosse distanziata dalla non meno di 15 cm., essa aderisce alla superficie muraria.