Il rilievo venne realizzato come bozzetto per un'opera successiva in metallo. Nel settembre 1969 il Comune di Pordenone - in ossequio alla legge del 2% (n. 237/ 1960)- bandì un concorso nazionale per la realizzazione di "un bassorilievo in bronzo o in lega ferrosa brunita" di 240 x 160 cm. da collocarsi sulla facciata della scuola media del capoluogo, allora antistante via Molinari. Il soggetto dell'opera, secondo quanto richiesto, doveva essere attinente all'educazione della gioventù, ma ai concorrenti era lasciata "la più ampia libertà [...] di esprimere il tema prescelto con i mezzi e la tecnica di loro preferenza" nei limiti delle prescrizioni già date. Ai partecipanti era richiesto di presentare un bozzetto dell'opera in scala 1:3. Il bozzetto presentato in concorso da Umberto Pluchino si compone di una serie di figure geometriche - disposte all'interno del perimentro rettangolare - in cui sono iscritte scene di vita scolastica.