Al centro della composizione, la Vergine Maria con le braccia conserte al petto, volge lo sguardo verso il basso, ove è disteso il Bambin Gesù. Questi, ignudo, è sopra un telo adagiato su una mangiatoia. A destra, san Giuseppe sorregge con entrambe le mani il telo del Bambinello e alle sue spalle s'intravedono il bue e l'asinello. A sinistra della composizione , in adorazione al Bambin Gesù, sono rappresentati due pastori: quello in primo piano in ginocchio; l'altro in secondo piano, in atteggiamento adorante. Di fianco a loro, all'estrema sinistra, sono raffigurati tre giovinetti. Sullo sfondo di queste tre figure, è dipinto un arco, sorretto da delle colonne poggianti su alti plinti, che si apre su un paesaggio in lontananza. In alto, assisi tra le nuvole, due angeli e due putti sorreggono un cartiglio con l'invocazione "Gloria in excelsis Deo".
L'opera, giunta in museo come attribuita a Jacopo da Bassano, pare invece, per analogie stilistiche, riferibile all'ambito della bottega di Palma il Govane. Tuttavia, poichè la tela è in cattive condizioni e la pittura è molto annerita, non è possibile dare una corretta lettura circa l'autografia del dipinto (LUCCHESE 2002, p. 170).
Lucchese E., Schede, in La Galleria d'Arte Antica dei Civici Musei di Udine. Dipinti dal XIV alla metà del XVII secolo, Vicenza 2002, I