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sul libro: Illma et Revema/ Mater Joanna,/ Eleonora, Antonia/ de Stis Martyribus,/ Nata Comitissa de/ Prata, tribus an/ =nis Praefecta, an/ =nis 14 Abbatissa/ vendi Moaste=/ =ry Sanctae Vrsulae/ Civitatis Gori=/ tiensis, e vivis/ decessit 2da 7bris/ 1750 aetatis/ suae 64 Religio=/ nis 47. Mensibus
Madre Giovanna Eleonora Prata è stata superiora dal 1733 al 1739 e dal 1742 al 1750, anno della sua morte. Per la particolare definizione formale delle mani e la tipologia della veste, identica a quella di Sant'Angela Merici di J. M. Lichtenreiter, il dipinto in questione è ascrivibile al pittore passaviense. L'opera probabilmente è stata eseguita contemporaneamente al gruppo di 14 quadri che ritraggono Santi, Pontefici e personaggi storici legati all'Ordine delle Orsoline e dipinti dal Lichtenreiter, con l'aiuto di qualche collaboratore, tra il 1760 e il 1770.