retro, sulla tela: Giuseppe Tominz pinx. 1812
retro, etichetta: Santa che legge
Immagine di Madonna (anche interpretata come Santa) con il volto sostenuto dal braccio destro a sua volta appoggiato ad una balaustra. Con il braccio sinistro sorregge un libro. Ha i capelli rossicci coperti da un velo verde pallido profilato d'oro. Indossa una veste rosa e sopra un manto azzurro.
Il dipinto è datato e firmato "Giuseppe Tominz pinx. 1812" e assieme alla Maddalena appartiene alla fase di formazione, il soggiorno romano (1807 - 1820) di Giuseppe Tominz. Marini la riteneva una ripresa da un dipinto di Francesco Trevisani (Capodistria 1656 - Roma 1746), Madonna con Bambino, conservata alla Galleria Nazionale d'arte Antica di Roma, mentre Coronini ne leggeva gli influssi dell'Angelica Kaufmann e del goriziano Caucig. Al di là del fatto che i riferimenti siano o meno puntuali, si tratta di un opera perfettamente allineata con la produzione di pittura religiosa dei primi decenni dell'Ottocento, in molti casi ancora legata alla grazia e alla dolcezza della tradizione settecentesca e con un occhio rivolto al classicismo seicentesco. L'opera era di proprietà della famiglia Montespino Dornberg.
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Jožef Tominc, Jožef Tominc, Lubiana 1967
Mostra Giuseppe Tominz, Mostra di Giuseppe Tominz, Gorizia 1966
Mirabella Roberti M., Mostra delle opere d'arte e del tesoro dell'Arcidiocesi di Gorizia. Catalogo, Gorizia 1953
Marini R., Giuseppe Tominz, Venezia 1952, passim
Cossar R.M., Storia dell'arte e dell'artigianato in Gorizia, Pordenone 1948