sotto il busto di Omero: OΜΗΡΟΣ
sotto il busto di saffo: ΣΑΠΦΏ
In un interno a pianta semicircolare, contro un pilastro affiancato da semicolonne sorreggenti i busti di Omero e di Saffo, Diotima è ritratta seduta presso un tavolino poggiante su gambe foggiate a gufo siede, mentre discute con Socrate alla presenza di altri personaggi maschili. A uno di essi il pittore ha prestato i suoi tratti, mentre in quello al suo fianco si possono riconoscere le fattezze di Antonio Canova. L'affresco è collocato su un supporto mobile e fornito di una cornice in stucco modellato e dipinto.
L'affresco era stato originariamente dipinto sulla parete di una sala a piano terra di Palazzo Antonini. Nel 1977 in occasione dei lavori di restauro conseguenti ai danni del terremoto, i tre affreschi di Odorico Politi furono staccati, restaurati, collocati su un supporto mobile , forniti di cornici e trasferiti in una saletta del primo piano per garantire una migliore conservazione. Da quel momento la loro visione rimase riservata ad un pubblico molto ristretto di appassionati o specialisti. Nel 2009 la Banca d'Italia ha chiuso la filiale udinese di Palazzo Antonini ed ha deciso di trasferire le tre opere, con un deposito triennale, ai Civici Musei in castello.
Bartolini E./ Bergamini G./ Sereni L., Raccontare Udine Vicende di case e palazzi, Udine 1983
Comelli G., Odorico Politi, Udine 1947