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In una immaginaria citta', tra un colonnato marmoreo e la facciata classic heggiante di un ricco palazzo, Jacomo Ragazzoni con serica sopraveste ross a, discute con un orientale in turbante e vesti grigio-azzurre. In primo p iano a destra, di spalle, sta l'alta figura di un dignitario in veste dama scata ocra e rossa, con turbante. Sulla sinistra uno schiavo in manto azzu rro si piega verso un soldato. Altri due dignitari assistono alla scena. S ullo sfondo un imponente porticato. In lontananza una torre merlata piena di armati.
La serenissima invio' a Costantinopoli Jacomo Ragazzoni nel marzo 1571 ad avviare trattative di pace con i Turchi mentre i principi cristiani non ri uscivano a mettersi d'accordo per formare una lega. Il Ragazzoni, richiama to, dopo un viaggio avventuroso rientrava a Venezia dove offriva a sue spe se alla Repubblica una nave da guerra con cento armigeri (Forniz, 1968, pp . 6-7). opera del prof. Tiburzio Donadon dopo la I guerra mondiale.