Palazzo Flangini Billia, Sacile

Localizzazione
Sacile (PN)
Oggetto
palazzo
Denominazione
Palazzo Flangini Billia
Altra denominazione
Palazzo Ragazzoni, Flangini, Bilia
Uso storico
abitazione
Uso attuale
riunione consiglio comunale - sede di rappresentanza - sale espositive - eventi culturali
Codice scheda
A_3707
Iscrizioni

prospetto su strada, 3° livello, sopra quadrifora

Il palazzo si trova in un nodo centrale del paese di Sacile tra la fine di via Cavour e viale Zancanaro, confinante sulla sinistra con il fiume LivenzaComplesso ad "U" con corte interna, composto da un corpo di fabbrica principale a pianta rettangolare a tre piani, un loggiato con soprastante salone, ed un altro corpo di fabbrica secondario a tre piani. Il fabbricato a nord-est è composto su tre piani fuori terra: il primo piano non presenta decorazioni di facciata, particolare che fa pensare che il piano fosse adibito alla servitù e a magazzino il piano nobile invece è costituito da una serie di sale accostate che prendono luce da sei coppie di finestre ad arco poste al centro della parete. L’ultimo piano è organiz- zato da una serie di finestre ad arco: più piccole rispetto a quelle del piano inferiore ma disposte sullo stesso asse. Il sottotetto è segnato, su tutto il perimetro del complesso, dall’aggetto di una cornice in pietra. Il porticato a cinque campate è rinforzato da due ordini di paraste che fanno da basamento alle statue poste all’altezza del piano nobile e del piano al sottotetto. Complessivamente la facciata appare unifor- mata all’estetica del palazzo originario per l’uso dello stesso tipo di cornici delle finestre. Al piano del sottotetto le aperture ovali sono interne alle cornici di una finestra ad arco altrimenti murata. A completare la ricca decorazione del portico-loggiato quattro busti sono posti sopra ogni finestra del piano nobile. A sottolineare la visibilità del portale d’accesso su via Cavour, al secondo piano, si apre una quadrifora con balaustra sovrastata dallo stemma della casata. Il palazzo a sud-ovest, di due piani più un sottotet- to, appare come un tipico palazzo veneziano. La facciata principale sul fiume presenta una porta d’acqua, ora murata, ma un tempo accesso diretto dal fiume. La successione delle aperture di questa fac- ciata, la pentafora affacciata sul fiume, con balconcino in pietra e leoncini agli angoli della balustra, e la trifora prossima all’angolo, decorate con capitelli corinzi, sottolinea l’intento di una composizione archi- tettonica tipicamente veneziana. L’interno è decorato da un interessante ciclo di affreschi che celebrano il proprietario Giacomo Ragazzoni ritratto con i potenti del tempo: Maria la Cattolica, Filippo II, Enrico II di Francia, il doge Venier, e il Gran Visir di Costantinopoli. Infine i secondi padroni del palazzo, i Flangini, commissionarono la cappella gentilizia e la serie di stucchi dipinti dal Sasso.

L’attuale conformazione del palazzo deriva dalle trasformazioni effettuate nel 1560 quando fu acquisito dal ricco mercante veneziano Giacomo Ragazzoni che avviò un programma di ampliamento del complesso e, in particolare, ordinò il sopralzo del porticato su via Cavour che, oltre a creare una quinta alla corte interna, permise la realizzazione di un salone sopraelevato al portico che unisce il palazzo originario con la loggetta e i fabbricati adiacenti tra cui anche la cappella gentilizia.

Leggi tutto

BIBLIOGRAFIA

Ville venete, Ville venete: la Regione Friuli Venezia Giulia, Venezia 2005

Dove si trova