figurazione, su una lapide della chiesa: ANNO / MDCCCXIII
margine inferiore: Giusep pe Follencig [...] Disegnò / [...]rte di Dura Maresciallo dell'Impero, Duca del Friuli, accaduta nella sanguinosa Battaglia li 21 Maggio 1813 appresso/ Bautzen tra l'Armata francese comandata da S.M. Napoleone e le truppe Russe e Prussiane.
Veduta di un'ampia zona collinare, con chiesa e casa nei i primi piani, borghi sparsi tra le campagne fino all'orizzonte, un castello arroccato su di un colle roccioso. In questo scenario si svolge una battaglia tra due eserciti nemici (francese e russo prussiano) con grande spiegamento di forze. Scontri di cavalleria e fanteria su diversi piani, un gruppo di edifici in fiamme al centro, cannoni che sparano da sinistra e da destra. In primo piano a destra l'episodio della morte del Maresciallo, alle cui spalle compare Napoleone a cavallo. Predominanza di bruni, rosso, blu e tempera bianca. Marchio della filigrana raffigurante il giglio di Firenze sormontato da una corona.
THIEME-BECKER (1933) ricorda Giuseppe Pollencig come incisore e pittore a Pest, alla fine del XVIII secolo. In realtà il pittore, incisore e cartografo goriziano, fu a Pest solo nel periodo 17911797. Prima del soggiorno ungherese fu a Vienna, dopo a Trieste, quindi, nel 1809, ritornò a Goriza dove rimase fino alla morte. A Pest e a Vienna si dedicò prevalentemente alla cartografia e all'incisione di contenuto storico documentario e si occupò anche di decorazione murale. A Trieste insegnò disegno alla ''Scuola Nautica'' e si segnalò per le incisioni raffiguranti vedute della città ed acquerelli raffiguranti importanti avvenimenti.
Thieme U./ Becker F., Allgemaines Lexikon der Bildenden Künstler, Leipzig 1907-1950, I-XXXVII
Cossar R.M., Giuseppe Pollencig pittore e incisore (1763-1823), in Archeografo triestino, Trieste 1947, s. IV, n. 12-13