retro, sulla tela: Contessa Rabatta nata / Contessa Edling / Acquistato dalla collezione Perreani / Fiumicello
retro, sulla tela: 1700
Fondo bruno scuro. Volto dal lungo naso deciso, incarnato roseo, capelli e occhi castani. Abito dal corpetto nero, la gonna e l'inserto sul petto di broccato verde oliva a disegni in oro e argento; sul braccio destro manicotto di pelliccia bianca Tutto il dipinto presenta colori piuttosto opachi e scuri, forse per effetto dell'ossidazione delle vernici.
Il personaggio ritratto è stato identificato o con la contessa Edling o con Maria Bella di Castelpagano sposa di Michele Rabatta (morto nel 1428). Quest'ultima ipotesi è senz'altro da escludere, ma non ci sono prove neppure che sostengono la prima ipotesi. Se si trattasse davvero della moglie di Michele Rabatta, si dovrebbe pensare a quel Michele che, insieme al cugino Antonio, fu "elevato (1634) dall'imperatore Ferdinando II alla dignità di conte dell'impero e dotato di molti privilegi" (C. Czoernig, 1873) e che in seguito divenne capitano di Pisino. Il dipinto.presenta caratteristiche tipiche della ritrattistica del Seicento, con un impoverimento degli elementi compositivi, pur nella resa psicologica del personaggio.
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Von Czoernig C., Gorizia "la Nizza austriaca" : territorio di Gorizia e Gradisca - Carl von Czoernig, Gorizia 1969