in basso a sinistra: Fonda Attilio / 1933.
In primo piano, appoggiato su una balaustra, vi è un vaso di vetro trasparente verde contenente un mazzo di fiori di diverse gradazioni di viola (tra i quali fiori di lillà e iris). Accanto al vaso, a sinistra, è disteso un fiorellino rosso. Sullo sfondo si apre un paesaggio marino con barche a vela. Il cielo è azzurro solcato da nuvole bianche.
La tavolozza chiara e luminosa che caratterizza questa bella natura morta, dimostra come Fonda sia sempre ammaliato da una pittura delicata, che con tratto sciolto, tratteggia soggetti di stampo naturalistico secondo un gusto ancora tardo ottocentesco. Qui in particolare, si noti la brillantezza dei colori variegati in molteplici tonalità di viola e rosa, che rende il mazzo di fiori all’interno del vaso trasparente particolarmente vivace. Fine paesaggista, Fonda non tralascia tale soggetto nemmeno in questa composizione il cui sfondo si caratterizza nella veduta di un porto di mare solcato da barche a vela. L’opera fu esposta nel 1935 alla mostra in memoria di Sofronio Pocarini all’allora Museo della Redenzione e in quell’occasione donato dall’autore. Per notizie biografiche sull'autore cfr. scheda OA 7806
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Novecento Gorizia, Il Novecento a Gorizia. Ricerca di una identità. Arti figurative, Venezia 2000, Arti figurative
Marini R., Gorizia alla memoria di Sofronio Pocarini. Tre sale di arte giuliana contemporanea, in La Panarie, Udine 1935, a. XII, n. 72 (nov.-dic.)